Steampunk & design: 15 locali suggestivi in Italia e nel mondo
Nella letteratura, lo Steampunk viene anche definito come uno sguardo al futuro dato dal passato. Un po' ispirato dalla fantascienza d'epoca, si potrebbe dire, alla "Jules Verne" (autore di romanzi come "Ventimila leghe sotto i mari" e creatore del Capitano Nemo) o alla H.G. Wells (l'autore de "La Guerra dei Mondi"), ma indubbiamente molto influenzato di recente dall'iconografia di moderni fumetti come "La Lega degli Straordinari Gentlemen" o da film come il bellissimo "Hugo Cabret" di Scorsese. Io stesso ho scritto diversi racconti e romanzi in questa ambientazione (vedete "Le Ombre di Marte", che potete trovare su Amazon e su Kobo, o due episodi, l'8 e il 9, della serie western-steampunk di "Trainville", in collaborazione con Alain Voudì per Delos, e il fumetto Dark Steam Tales). Se ancora non avete idea di cosa io stia parlando o se volete approfondire la cosa, trovate una definizione di Steampunk anche su Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Steampunk
Ma il Vapore (che sia di stampo più vittoriano o più vicino alla Belle Epoque) è presente ovunque, proprio per il suo fascino tra il moderno e il retrò, anche in luoghi che visitate tutti i giorni. Tubi di rame, mobili dal design tra l'inglese del XIX secolo e l'industriale europeo dei primi anni del XX, campeggiano assieme a bulloni, manometri, dirigibili, biplani e quant'altro. Ciò ha ovviamente influenzato non solo l'abbigliamento e l'inventiva di appassionati del genere e dei cosplayer (due categorie non sempre coincidenti) ma ha anche ispirato il design di arredatori e architetti. Non cedete alla tentazione di considerare lo Steampunk uno stile "cheap" o volgare: quelli ad esso ispirati sono infatti locali ben realizzati, alla moda e che indentificano sempre uno stile ricercato, che si distingue dalla folla, suggerendo l'idea di creatività e stile. E a disegnarli sono anche grandi firme.
In questo breve articolo vi proporrò proprio una lista di locali da visitare, dalla caffetteria al ristorante extralusso al pub dall'aspetto suggestivo, che hanno come tema comune proprio lo Steampunk. Se volete viaggiare e capitate dalle loro parti, o se volete farne il fulcro della vostra festa a tema, o ancora se ne voleste aprire uno vostro, eccovi alcune idee trovate in giro per il mondo. La raccomandazione è di tornare a visitare questo post, perché pianifico di ampliarlo mano a mano che mi imbatterò in nuovi locali (noterete che sono ormai ben più dei 15 iniziali rimasti nel titolo).
Ultimo aggiornamento: 30 maggio 2022 (aggiunta in Italia).
(originariamente scritto a giungo 2015, precedente aggiornamento di marzo 2022).
AFRICA
Vi sembrerà strano, ma proprio l'Africa segna il mio punto di partenza, perché a Cape Town si trova uno dei miei preferiti in assoluto. Si tratta del "TRUTH.coffee" (sul web http://www.truthcoffee.com) un caffè di 600 metri quadrati progettato da Haldane Martin (foto dal sito del locale scattate da Shanna Jones) per i proprietari, David Donde e Mike Morris-Smith (nelle foto), due artigiani specializzati nella torrefazione del caffè, appunto. Eccovi come si presenta:


Sempre in Sudafrica, stavolta vicino a Pretoria, troviamo lo "Steamworks Gastropub" (http://thesteamworks.co.za), altro locale davvero suggestivo, fin dal nome di ispirazione "Steam" e che fa anche da birrificio:

AUSTRALIA
Eccoci al capo opposto del mondo, in Australia, a parlare del "Marble Bar" di Sidney, www.marblebarsydney.com.au situato all'interno dell'Hotel Hilton. Forse tecnicamente non totalmente "steampunk", eppure l'ispirazione al XIX secolo risulta evidente.


EUROPA
Torniamo nel vecchio continente. Soprattutto l'est europeo sembra molto attivo a questo proposito. Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Russia, Ucraina hanno tutti locali ispirati a questo genere e tutti indistintamente ben realizzati. Ne guardiamo solo alcuni, quelli di cui ho trovato le foto migliori.
Cominciamo proprio dalla Russia. A Mosca c'è infatti questo ristorante, il "White Rabbit" in Piazza Smolenskaya, di qualità giudicata eccellente dagli articoli in cui mi sono imbattuto e che se non è tecnicamente totalmente a vapore, ha una terrazza coperta mozzafiato la cui influenza è innegabilmente "di genere". Eccola:

In Ucraina mi segnalano lo stile indiscutibilmente suggestivo di un supermercato, il Silpo, che trovate qui https://silpo.ua/ Se gli esterni sono piuttosto comuni (di certo non "steam"), il design degli interni è davvero interessante. Giudicate voi stessi:




In Repubblica Ceca, precisamente a Praga, è stato eretto un singolare edificio in legno a forma di Zeppelin, idealmente "incastrato" tra due edifici, il cui scopo è quello di ampliare un museo con una sala espositiva molto particolare. Trovate altre notizie a riguardo qui (la suggestiva foto qua sotto è tratta dal sito nel link): http://www.domusweb.it/en/news/2017/03/17/dvorak_partners_gulliver.html

E' sempre nell'est, stavolta in Romania, che troviamo uno dei miei locali preferiti, il Joben Bistro (sito web: http://www.jobenbistro.ro), personalmente parlando (le foto sono tratte dal sito britannico del Daily Mail):



È sempre in Romania, che troviamo un locale a mio avviso ancora più suggestivo, sempre dai proprietari del Joben Bistro (vedi sopra). Il locale riproduce l'interno di un sottomarino Steampunk nella città di Cluj-Napoca ed è stato aperto nel 2015. Guardate che spettacolo:


La Romania è particolarmente ricca di locali a vapore. Ecco spuntare anche l'Enigma, sempre a Cuj-Napoca, ma con una particolarità in più: è in completo movimento. Enigma ha infatti al suo interno moltissime sculture cinetiche.


In Romania lo Steampunk sembra proprio essere uno stile in voga. Ecco che mi viene segnalato anche il Distrikt42, uno splendido Gastro-Pub (con recensioni molto favorevoli) a Bucarest.
Ecco come si presenta:


New entry di nuovo in Romania, è Hypso 25 che si trova a Constanta (Costanza), sul Mar Nero. Su facebook: https://www.facebook.com/hypso25/ Ecco come si presenta:

In Polonia troviamo il ristorante-pub "Wodna Wieża" (http://wodnawieza.pl), che ha anche vinto diversi premi per la qualità della sua cucina, se interpreto correttamente il loro sito. Scusate i caratteri strani, spero siano quelli corretti, ho difficoltà a orientarmi col polacco (e Google translate non mi aiuta molto). Ad ogni modo questo splendido locale si trova nella località di Pszczyna, un nome che parrebbe essere uscito dalla tavola optometrica dell'oculista ma che si trova in Slesia. Anche questo è davvero da vedere:

In Finlandia c'è un locale, aperto a marzo 2015, a nome "Hellsinki" (http://steamhellsinki.fi) situato nella capitale, Helsinki (con una L sola). Lo ammetto, non me la cavo col finlandese (pure meno che col polacco), ma non ci vuole molto per capire che hanno fatto davvero un lavoro eccellente, basta guardare le foto (tratte da Steampunk Tendencies):



REGNO UNITO
Nel Regno Unito ci saranno indubbiamente innumerevoli locali in stile Vittoriamo, ne siamo convinti. Ma oggi vi parliamo del "Yellow Book" di Brighton, perché ospita feste a tema Steampunk.


New entry dal Regno Unito è The Escapologist, steampunk bar di Selby, nello Yorkshire (su facebook https://www.facebook.com/EscapologistSelby ):

FRANCIA
Non è tecnicamente un locale pubblico, ma è una libreria di Aix-en-provence quella che vi sottopongo. Si chiama "La Taverne de Platon" ed è una libreria che tratta volumi d'epoca e antichi. Guardate che splendore (e notate l'abbigliamento dei proprietari):

AMERICHE
Come potevano le americhe starsene in disparte? Il mio elenco è certamente incompleto ma voglio offrirvi almeno un assaggio di vapore americano e capirete anche voi, vedendone la qualità.
Se siete a Austin, in Texas, potete cercare il "Péché" (http://www.pecheaustin.com), che è un ristorante di buona categoria:

Sempre ad Austin ecco infatti comparire anche il "Metal and Lace" ("Merletti e Metalli", letteralmente tradotto), gradevole Steampunk Lounge frutto di restauro per la versione americana di "bar da incubo" (da parte di Jon Taffer, genio del bar design che, su oltre 60 locali trattati nelle quattro stagioni di show, ne ha salvati davvero ben 46; solo 14 non sono riusciti a risollevarsi nonostante l'aiuto). Purtroppo la gestione rimase quella del tugurio precedente e, si sa, non sono solo l'immagine e un bell'arredamento (costato alla produzione della produzione televisiva ben 150mila dollari, secondo lo staff dello show) a far funzionare un locale, così non ebbe vita lunga nonostante tutto, ma vale la pena osservare il gran lavoro fatto dagli arredatori:


A Las Vegas, in Nevada, troviamo Lost Spirits Distillery (sito internet https://www.lostspirits.net/ ), in Area15, un luogo definito su TripAdvisor "una Disneyland per adulti", con percorso turistico, assaggi di distillati di qualità e persino show Burlesque (è pur sempre Las Vegas). Ciò che interessa a noi, comunque, sono le sue atmosfere. Ve ne mostro alcune foto (dalla rete):